Un testo avvincente su san Giuseppe, con contenuti aneddotici e pastorali di grande attualità.
Le storie di Paolo di Tarso, di Agostino di Ippona, dei grandi convertiti dei secoli antichi ancora oggi riempiono di stupore. L’autore dimostra, invece, in questo volume che la voce di Cristo è ancora capace di procurarsi ascolto, di risuonare nei cuori, nonostante i pregiudizi e l’ostilità. Adolfo Retté, André Frossard, Giovanni Papini, Edith Stein, Eugenio Zolli, Sergej Kourdakov e Pietro Cavallero sono uomini del 1900. Diversi per origine, formazione e professione essi credevano di portare avanti un loro progetto di vita quando una voce potente ordinò loro di abbandonare la loro casa per avviarsi verso una terra nuova. Nel libro le loro storie.
Monsignor Angelo Comastri, arcivescovo di Loreto, è autore di numerosi volumi di spiritualità, liturgia e meditazione. Presso le Edizioni San Paolo ha pubblicato La firma di Dio (2002) e Dio è amore (20032).
Si propongono gli ultimi quattro volumi di un percorso in otto tappe alla scoperta del Vangelo, della Buona Notizia di Gesù, accompagnati da colei che è Sua e nostra Madre: Maria.
Otto libretti che portano la preziosa firma del Card. Angelo Comastri, autore di numerosi volumi di spiritualità e meditazione, predicatore profondo e ispirato che sa trasmettere il messaggio cristiano con
passione e semplicità. Questi ultimi quattro volumi narrano la concreta realizzazione dell’amore e della vita attraverso l’insegnamento, la passione, la morte e la Risurrezione di Cristo. la passione, sopportata nell’abbandono totale, è la porta alla comprensione del mistero dell’esistenza divina.
Lo fu per i discepoli e Maria, lo è anche per noi. Il lettore è inviato a ricomporre questo mistero, così da giungere a comprendere la profonda unità della risurrezione del Figlio con l’elevazione al cielo della Madre, nell’attesa che Egli ritorni e ci conduca con sé. In questo modo, il percorso iniziato meditando la nascita, troverà compimento e realizzazione.
IN QUESTO VOLUME
• Uno strano modo di vincere
• La morte no lo ha annientato!
• Il giuda di Regina Coeli
• La lacrima di Pietro
• La passione di Gesù... vista con gli
occhi di Maria
• Preghiera: La speranza del crocifisso
Si propone il primo volume di un percorso in otto tappe alla scoperta del Vangelo, della Buona Notizia di Gesù, accompagnati da colei che è Sua e nostra Madre: Maria. Otto libretti che portano la preziosa firma del Card. Angelo Comastri, arciprete della basilica di San Pietro, autore di numerosi volumi di spiritualità e meditazione, predicatore profondo e ispirato che sa trasmettere il messaggio cristiano con passione e semplicità. Questi primi quattro volumi vogliono essere una piccolissima stella che illumina la strada verso Betlemme. Un percorso fatto di parole semplici e preziosi suggerimenti che aiutano ad accogliere nel migliore dei modi Dio che si fa bambino nel nostro cuore.
IN QUESTO VOLUME
• È possibile tradire il Natale
• Il posto del Dio povero in un mondo ricco
• La culla di Dio
• Il volto di Dio è Umile
• L’umiltà di Maria
• La semplice infanzia di Gesù...vista con gli occhi di Maria
• Preghiera: davanti all’umiltà di Betlemme
“Sì, Ernesto è un vero e convinto credente nella Provvidenza di Dio, come lo erano Francesco d'Assisi – del quale racconta il cardinal Comastri –, il Cottolengo a suo tempo, don Bosco e tanti altri santi e beati, uomini e donne «laici del quotidiano», come li possiamo chiamare, di cui è ricca la storia della Chiesa di Torino. Quanto sta facendo Ernesto, infatti, non è solo la classica forma di azione sociale basata sul volontariato cattolico e laico che pure caratterizza gran parte delle opere del Sermig, ma è qualcosa di puù, perché contribuisce ad elevare la cultura e la fede insieme all'azione corresponsabile dei giovani ai problemi degli altri e di tutta la comunità cristiana e civile"
Cesare Nosiglia, arcivescovo di Torino
"Guardando Ernesto Oliviero pregare ebbi l'impressione di vedere un'anima accovacciata ai piedi di Dio e mi venne spontaneo associarlo al ritratto che fece Chesterton i san Francesco: un innamorato di Dio. Mi sono detto: san Francesco è stato veramente un innamorato di Dio e se Ernesto me l'ha ricordato, perchè non seguire le varie fasi della vita di san Francesco per scrivere le fasi dell'innamoramento di Dio vissuto da Ernesto?" (A. Comastri) "Mi vengono in mente le parole di Norberto Bobbio, illustre uomo di pensiero, nostro comune amico, che scrive di Ernesto queste considerazioni che faccio mie: Ernesto è il più alto esempio che io abbia avuto di fronte a me, nella lunga vita, di uomo dedito alla carità attiva, che non si arresta di fronte alla sofferenza, non predica che bisogna fare il bene, ma lo fa in ogni momento dlla sua azione quotidiana." (M. D'Alema)